Appunti del lunedì. Due momenti WOW della mia vita professionale
Si possono esprimere sempre e solo i momenti felici sui nostri mezzi di comunicazione? È una scelta, non a caso questo blog si chiama “Il mio tempo migliore” e dovrebbe non solo trasmettere a voi bellezza e leggerezza, ma aiutarmi a trattenere i ricordi positivi e che mi fanno crescere. Eppure esistono anche per me giorni pesanti, in cui non basta tutta la programmazione e l’organizzazione di cui posso essere capace, mantenere l’equilibrio fra vita professionale e personale diventa faticoso e farci stare tutto dentro una sfida continua (anche stancante diciamolo).
Questa settimana è stata così, momenti professionali molto interessanti, call conoscitive, produzione di contenuti e pomeriggi con mio figlio, momenti preziosi con le mie amiche alternati a momenti stancanti. In particolare oggi vi parlo di due momenti WOW (con accezione di Valore) legati al mio mondo professionale, che non è solo fatto di produttività ma di tanta ricerca, tanto lavoro su me stessa, tanto impegno quotidiano, tanta progettualità.
“Tour Rome – Find your Purpose for an Authentic Narrative” workshop di WOW – Woman of Worth.
Considero parte per me del mio tempo migliore anche gli eventi a cui partecipo per interessi professionali: quelli formativi, quelli per conoscere diverse realtà in campo digitale e di imprenditoria femminile, quelli dedicati al networking fra professionisti.
Uno degli strumenti che utilizzo per cercarli è il sito eventbrite, dove divisi per città e per tematiche si trovano tantissime tipologie di eventi e grazie al quale ho trovato e deciso di partecipare a “Tour Rome – Find your Purpose for an Authentic Narrative” un workshop ideato e organizzato da WOW – Woman of Worth a Roma, presso “Binario F, lo spazio Meta dedicato alle competenze digitali” dove ultimamente torno spesso.
Poteva non incuriosirmi un evento che ha come tematica principale la narrazione autentica di sé nella propria professione attraverso la ricerca interiore? Praticamente come il miele con le api e vado alla scoperta.
Dopo l’accoglienza, il primo intervento è di Francesca Ferrara, esperta di comunicazione che ci dà una prima panoramica sulla comunicazione e sui social media.
Segue Marianna Penna, CEO e Founder di WOW che ci racconta come nasce questa impresa in tempi di pandemia creando un ponte fra Londra e alcune città italiane e come si è evoluta finora trasformandosi in Woman of Worth ovvero donne di valore, per dare supporto professionale, in ambito di marketing alle donne che fanno impresa, con un occhio particolare alla sostenibilità.
Ci spiega che la tappa a cui stiamo partecipando fa parte di un tour Festival fra le città italiane che si concluderà a Napoli e ci presenta il concorso “I wish 2 wow” che dà la possibilità alle donne che hanno un’idea imprenditoriale di presentarla e vincere il supporto per la fattibilità e molto altro che potete trovare qui.
Il terzo intervento è quello di Carlotta Politano, una life coach che sprizza energia ed entusiasmo, e proprio l’entusiasmo secondo la sua visione quello che non può mai mancare per credere e portare avanti i nostri sogni, ci invita a ripensare e a ritrovare quell’entusiasmo di quando da bambini provavamo una felicità che non aveva bisogno di perché. Possiamo portarlo nel nostro percorso di crescita e di narrazione.
L’ultima parte è con Sara Ibrahim consulente d’immagine. Anche il nostro modo di vestire può essere un mezzo d’espressione, col quale però a volte siamo “in lotta” e al quale dobbiamo dedicare tempo per scegliere e organizzare anche in modo veloce cosa indossare. Ecco quindi che Sara ci dimostra con una serie di capi, base o fantasiosi, con accessori e borse, come creare un pezzo di armadio organizzato con almeno quindici outfit pronti all’uso.
Tutte e tre hanno usato un tono allegro e dinamico, è stato bello poter scambiare con loro anche poche parole di conoscenza e sono contenta di aver scoperto questo progetto che è molto di più rispetto alla sintesi che vi ho riportato, che si ispira a valori e tematiche che mi risuonano tanto e che mi piacerebbe approfondire.
Quando osservo professionisti, in particolare donne, che portano avanti i loro progetti credendoci, con entusiasmo e con la voglia di crescere mi sento ispirata, vedo l’audacia di chi porta avanti i propri sogni trasformandoli in realtà e mi accorgo di essere una di loro!
Progetto “Unicità concreta. Dall’idea al sito in tre passi”
Venerdì mattina ho fatto una riunione online con le professioniste con cui ho scelto di collaborare per creare il progetto “Unicità concreta. Dall’idea al sito in tre passi” un percorso pensato per libere professioniste per mettere a fuoco gli obiettivi del proprio progetto, portare alla luce e sul web la propria unicità, avere a disposizione gli strumenti corretti per la presenza su internet.
Lo scorso gennaio, c’è stato il primo lancio attraverso i nostri canali social e con un webinar online, mentre per la prossima sessione che aprirà a breve, stiamo preparando una masterclass in presenza in cui forniremo i primi strumenti concreti e daremo modo alle partecipanti di vedere come possiamo lavorare insieme.
Ma faccio un passo indietro per raccontarvi come nasce questa idea e chi sono le altre menti del progetto: Fiorenza Rauso coach del cambiamento e Serena Silvi avvocata dei diritti digitali. Ci siamo conosciute attraverso la Rete al Femminile di Roma, ho fatto con loro un pezzetto del mio cammino professionale e da qui l’idea. Il nostro percorso comprende:
- sessioni di coaching di crescita personale, per far venir fuori valori, obiettivi e la propria unicità,
- la costruzione di un sito mono pagina con me, tradurrò visivamente proprio quella unicità venuta fuori grazie al coaching,
- per finire con Serena che si occuperà di fornire gli strumenti legali per essere in regola col GDPR.
Abbiamo preso in analisi alcune delle difficoltà che noi stesse abbiamo incontrato come libere professioniste: il non sapere da che parte cominciare, oppure iniziare e poi fermarsi scoraggiate da “ostacoli tecnici”, chiedersi se nella nostra comunicazione viene fuori in modo chiaro il nostro messaggio. Ecco perché Unicità concreta, perché dopo un lavoro su se stesse per trovare la propria unicità, possiamo dare l’opportunità di passare subito all’azione dandogli una forma, il primo passo sul web: un sito mono pagina personalizzato ed in regola.
Credo molto in questo progetto perché potrebbe rispecchiare un momento della vita di ogni libera professionista, il momento delicato di passare dall’idea all’azione, in cui si affacciano la paura di sbagliare, il bisogno di avere supporti e a volte la disponibilità economica limitata. Se volete saperne di più vi lascio il link alla nostra ultima landing page che presto aggiorneremo con la data della masterclass.
Ho la fortuna di amare il mio lavoro da web designer e da blogger, farlo da libera professionista mi dà la libertà di scegliere come organizzarmi, chi incontrare, con chi lavorare, esprimere creatività e armonia, ma è anche costanza, audacia e forza per tenere sempre presente i miei sogni e la mia motivazione. E tu riesci a trovare nel tuo lavoro momenti del tuo tempo migliore? Ti va di raccontarceli? Ti aspetto nei commenti!
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